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Come Calcolare la Rate della Cessione del Quinto della Pensione

    Come si calcola la cessione del quinto della pensione? Iniziamo col dire che non tutti possono permettersi la fortuna di poterla richiedere.

    E’ un finanziamento non finalizzato e questo significa che una volta richiesto non si è soggetti ad alcun tipo di vincolo. Ognuno è libero di spendere il proprio denaro senza dare alcuna spiegazione alla banca.

    Chi può richiedere la cessione del quinto della pensione? Questo prestito personale può essere richiesto da tutti i pensionati che percepiscono una pensione superiore a quella sociale e che hanno una quota del quinto cedibile.

    Cosa significa? Per lo Stato Italiano chi percepisce una pensione sociale, cioè quella dal minimo importo che ad oggi si aggira intorno ai 500€, non può richiedere la cessione del quinto della pensione perché, a quanto pare, quei 500€ rappresentano la somma minima che un soggetto dovrebbe utilizzare per il proprio sostentamento. Da questo ne deriva quindi che il pensionato, in tal caso, non potrà farne richiesta perché non dispone di una quota di denaro cedibile.

    Cos’è una quota di denaro cedibile? Si tratta della parte di denaro eccedente ai 500€ che il pensionato può utilizzare per il pagamento della rata mensile, pagamento che non dovrà fare direttamente ma che verrà fatto in maniera indiretta dal proprio ente pensionistico.

    Solitamente sono gli enti pensionistici Inps, ex Inpdap ed ex Enpals che, grazie a delle convenzioni con i principali istituti bancari riescono a garantire al pensionato la possibilità di poter usufruire della possibilità di richiedere un finanziamento tramite la cessione del quinto dello stipendio.

    Ma torniamo all’argomento iniziale. Come si calcola la cessione del quinto della pensione? Per il calcolo, una volta capito che il cliente dovrà avere una quota di denaro cedibile e che non potrà pagare più di un quinto di quello che si percepisce mensilmente con la propria pensione, si dovrà procedere dividendo quanto presente sul cedolino della pensione in cinque parti. Una di queste potrà essere dedicata per il pagamento della rata mensile.

    Se ad esempio il pensionato ha una pensione di 1.000€ egli potrà pagare una rata il cui importo potrà essere al massimo di 200€ mensili. Il calcolo eseguito è stato il seguente: 1.000€/5= 200€. Ciò non significa che il pensionato dovrà pagare per forza una rata da 200€ ma che il pensionato avrà la possibilità di pagare una rata sino ad un massimo di spesa mensile di 200€.

    Questo fattore non dipende dalla durata del finanziamento. Lo stesso principio si applica per la cessione del quinto dello stipendio dove, al posto del cedolino della pensione si parlerà di busta paga e dove al posto dell’ente pensionistico chi si occuperà dei pagamenti sarà il datore di lavoro.